Felce

 

La mia bellissima felce è gelata quest'inverno.

Mi dispiace così tanto! E Ciccio come farà che andava sempre a nascondersi lì sotto? Posso scrivere solo che la felce patisce il gelo. Per il resto bastava bagnarla spesso ... erano tanti anni che l'avevo e per di più era un regalo di Mirella ...
Insieme alla felce viveva una bellissima pianta grassa con i fiori rossi, esempio di convivenza complicata ma ben riuscita!
Più della neve ha fatto il guaio la gelata del 22.12.2009 ...

Orchidea Phalaenopsis

(regalo di Nicoletta - 12 marzo 2010)

Le Phalaenopsis amano il caldo. Le temperature ottimali sono  tra i 23-24°C come temperatura massima e 16-17°C come temperatura minima. Possono tollerare anche temperature più elevate, fino a 35°C purchè dispongano di un buon ombreggiamento, un' ottima umidità e ventilazione.

Se la phalaenopsis cresce bene nell'angolo della casa dove è sistemata, non portarla all'aperto quando inizia la bella stagione!

Maggiorana

La maggiorana pur essendo una pianta perenne viene coltivata in Europa come annuale in quanto non ha alcuna tolleranza per le basse temperature.
Per crescere al meglio e dare tutto il suo aroma deve svilupparsi al sole, al caldo e all'aria.

Limone

Il limone come altri agrumi in genere, tollerano bene la coltivazione in vaso perché sono in natura alberi a bassa taglia e hanno una vigorosa ma lenta crescita.
Posizionare dove batte il sole, non presenta particolare avversità al vento.
La pianta ha un basso limite di sopportazione delle basse temperature.

Salvia

La salvia è una pianta perenne che nel tempo trasforma il suo fusto da verde in legnoso, molto ramificato e in grado di raggiungere fino al metro di altezza, diventando così un bellissimo cespuglio decorativo e profumato. E’ una pianta robusta che ama il sole e il caldo, anche se riesce tranquillamente a sopravvivere all’inverno, soprattutto se avrete l’accortezza di proteggere le radici mettendo intorno alla pianta dei pezzi di corteccia.

Mirtillo americano

Il mirtillo gigante è una specie estremamente esigente: predilige terreni leggeri, anche se tollera alti livelli di argilla, ricchi di sostanza organica (5-10% almeno) ma soprattutto privi di calcare e a reazione molto acida (pH compreso fra 4 e 5,5); abbisogna di frequenti irrigazioni a causa dell’apparato radicale molto superficiale.
Lo sviluppo della pianta nei primi anni è spesso stentato e così la produzione.

Azalea

 Le azalee sono piante da esterno che nelle zone fresche del nostro paese amano il pieno sole, mentre prediligono la mezz'ombra dove fa più caldo.
Per mantenere in buona salute le azalee occorre ricordare che le frequenti annaffiature (anche mattino e sera) vanno effettuate con acqua piovana o demineralizzata.

Edera

La temperatura ideale si aggira attorno ai 15°C; la temperatura minima invernale è compresa tra 0 e 7°C. Le esigenze in fatto di illuminazione sono diverse a seconda delle varietà. Va comunque tenuto presente che le piante con foglie screziate necessitano di ambienti maggiormente luminosi rispetto a quelle con foglie verde scuro, che potranno adattarsi a luoghi decisamente più bui, come ingressi o corridoi. Le edere con foglie variegate di giallo sopportano anche l’esposizione diretta ai raggi del sole.

Calla

Collocare in un luogo fresco non al sole diretto.
In Primavera conviene somministrare un concime liquido ogni 7-10 giorni, in modo da sostenere la pianta, che durante la fioritura utilizza molte sostanze nutritive a discapito della parte fogliare, che tende a perdere quel bel verde brillante se non si interviene alimentando la pianta.
Bisogna fare anche attenzione ai parassiti.
Le annaffiature, devono essere molto abbondanti nel periodo di sviluppo della pianta. Alla fine della fioritura la pianta deve essere lasciata riposare, riducendo le annaffiature.

Gardenia

In primavera - estate bisogna stare attenti a che la gardenia non riceva il sole diretto ma sia posta in una zona illuminata. E' opportuno mettere la pianta in una zona ombreggiata.
In autunno - inverno, bisogna stare attenti che nella zona dove è riposta, la temperatura non scenda sotto i 12-13°C e non vi siamo correnti d'aria.

Margherita

Porre a dimora in terreno soffice e profondo, molto ben drenato. Possono sopportare temperature minime molto rigide. Necessitano di luce solare diretta.
Bagnare solo quando la terra è asciutta: se la stagione fosse molto calda si possono intensificare le annaffiature, evitando però di lasciare il substrato inzuppato d'acqua.
In primavera ricordare un concime a lenta cessione.

Bulbi (gladiolo, giglio, ecc.)

Si pongono a dimora in luogo soleggiato; si utilizzano preferibilmente in gruppo, in modo che creino una vistosa macchia di colore.

I bulbi temono un il freddo, è quindi bene riparare il terreno con foglie secche, oppure dissotterrare i bulbi e conservarli al riparo durante i mesi invernali.
abbondanti, aggiungendo fertilizzante minerale in soluzione.
Evitate di far asciugare il terreno in estate.

Gelsomino

Da posizionare in zona luminosa e soleggiata, al riparo dal vento; possono sopportare brevi periodi di freddo intenso, ma meglio evitare temperature inferiori ai -5°C per periodi molto prolungati. In autunno riparare il piede della pianta con foglie secche, per evitare che il terreno geli in profondità.

Geranio zonale

Caratterizzato da portamento eretto, fusti tondi e carnosi con foglie grandi e tondeggianti.
Predilige un luogo ventilato caldo in estate e fresco in inverno; nel periodo estivo necessita una concimazione ogni 2 settimane, annaffiature giornaliere ma senza eccessi. La potatura del geranio va fatta in primavera e autunno, mentre vanno costantemente cimati eliminando i fiori appassiti.
Per saperne di più

Oleandro

Gli oleandri preferiscono le posizioni in pieno sole e non sopportano le temperature sotto i 5 gradi se non occasionalmente.
Se in vaso, in estate richiede molta acqua.
E' una pianta molto vigorosa da contenere con una potatura altrettanto vigorosa.

Ortensia

Preferisce una posizioni semi-ombreggiate evitando il sole pomeridiano che la fa afflosciare.
L'ortensia richiede molta acqua, specialmente nel periodo della fioritura, ma è sensibilissima ai ristagni, che hanno quasi sempre esito letale.

Ipomea

Coltivate in vaso richiedono annaffiature costanti, evitando ristagni d’acqua. In inverno inumidire solo quando è perfettamente asciutto. La concimazione può essere effettuata con concime granulare a lenta cessione 2 volte all’anno oppure tramite concimazioni diluite in acqua da somministrarsi una volta ogni 10-15 giorni.

Geranio parigino

Fiorisce in aprile- maggio, splendido in giugno e luglio, patisce il calore di agosto ma la fioritura dura fino ad ottobre inoltrato.

Preferisce i luoghi luminosi, soleggiati, riparati dai venti; cresce comunque bene anche in zone semiombrose.